L’incontro è stato tenuto da don Marco.
Prima di tutto abbiamo cercato di dare divisi in gruppetti una definizione delle parole castità, continenza, celibato, verginità, che poi ci sono state spiegate da don Marco nel loro significato originale.
Castità viene spesso associata all’astinenza sessuale, ma il significato corretto di tale parola è legato alla purezza, alla mancanza di ambiguità. Indica che la sfera della sessualità è espressione autentica dell’amore, priva di dimensioni ambigue o ossessive; questo sia dal punto di vista fisico che relazionale (ad esempio priva di gelosie eccessive o relazioni di dipendenza).
Celibato esprime invece una condizione di vita, sia in senso generale, che legato alla scelta vocazionale. In sè non è un termine che contiene tutti gli altri analizzati.
Continenza è la mancata espressione fisica della sessualità.
Verginità non implica purezza solo dal punto di vista fisico, ma esprime anche una condizione psicologica. Nella visione evangelica è fondamentale, poichè rappresenta la condizione originaria dell’essere umano nella sua fondamentale relazione di amore con Dio. La vita cristiana dà valore a questa espressione. Richiama una verità che è inizio della vita umana, ma anche fine, ovvero quando saremo tutti in Dio. Chi ad esempio compie la scelta di una vita consacrata, anticipa questa condizione di relazione privilegiata con Dio. Inoltre questa scelta è quella di un amore non orientato ad una persona sola, ma universale. Questo vale per qualunque forma di vita consacrata, anche quella claustrale, che agli occhi del mondo risulta tanto incomprensibile quanto inutile: in realtà viene recuperata la dimensione mistica dell’amore, che si esplica nel rapporto esclusivo con Dio e non in senso fisico.
Il punto fondamentale sottolineato attraverso queste definizioni è che l’amore virginale è fatto di gratuità, soprattutto verso chi non può ricambiare nulla: infatti Gesù muore in croce per i peccatori.
Tra i dubbi e le domande suscitate, ci siamo chiesti cosa significhi scoprire la propria vocazione: essa consiste nel capire il modo più giusto per relazionarsi con Dio; chi non ha nostalgia di Dio e non sa desiderarLo, non può trovare la propria vocazione.
Un altro punto emerso è il problema che nel mondo di oggi si è ridotta la sessualità ad un gioco, eliminandone ogni dimensione di mistero. Questo porta ad ambiguità ed egoismi, contro cui si dovrebbe combattere per vivere una relazione sana.
Scritto da nicolo il aprile 27 2008 17:59:15