Il primo incontro sul tema dell'amore nella coppia e' stato dedicato ad analizzare le differenze tra uomo e donna in ambito biologico, psicologico e religioso.
Per quanto riguarda il punto di vista religioso, e' stato presa in considerazione il brano della Genesi relativo alla creazione dell'uomo. In esso si nota subito un concetto chiave: l'immagine di Dio non e' l'uomo singolo (uomo inteso come genere), ma e' la realta' di coppia, l'unione di maschio e femmina. Inoltre non si accenna alla donna come un "accessorio" creato a partire dall'uomo (e quindi inferiore), ma come persona costruita per il suo completamento e posta sul suo stesso livello; questo concetto di parita' e complementarieta' si ritrova anche nel modo con cui lo scrittore parla della creazione: l'uomo ha diritto di dominare la natura, la puo' indicare; ma la donna e' colei che gli sta di fronte.
Emerge inoltre tutta la delicatezza che Dio ha nei confronti dell'uomo: Egli vede la sua solitudine e si prende cura di lui. Anche il fatto che venga scelta una costola per creare la donna puo' essere significativo: la costola infatti e' la parte che protegge il cuore, quasi a voler quindi sancire una profonda intimita'.
Abbiamo cercato di vedere quanto vi sia ancora di attuale in questo brano. Certo per molti aspetti rappresenta un punto di rottura con la societa' moderna: spesso (basta accendere la televisione) l'immagine della donna non va oltre quella dell'accessorio.
Per quanto riguarda considerazione strettamente biologiche, le differenze sono dovute al sesso cromosomico, gonadico (gli organi sessuali) e ormonale. Queste differenze regolate dalla natura, che sono prevalemnti nelgi animali, nell'uomo si affiancano a quelle psichiche; quest'ultime, anche se meno evidenti, sono comunque predominanti. Questo puo' causare una difficolta' di accettazione della propria persona fino ad arrivare ad una netta discrepanza tra cio' che si e' dal punto di vista biologico e cio' che si e' dal punto di vista psichico.
Da ultimo sono state affrontate le differenze psicologiche, tramite alcunei testi e tabelle che mettono in luce le differenze di carattere. Oggi con la ricerca della parita' tra i sessi si rischia di voler cancellare le differenze uomo-donna, mentre invece sarebbe piu' corretto dare si le stesse possibilita' di accesso a ruoli e competenze, ma senza che vi sia un'identificazione ed un adeguamento completao tra i due sessi. Ad esempio si sostiene infatti che nell'educazione del bambino siano importanti sia il padre che la madre proprio in virtu' delle loro differenze.
Scritto da nicolo il aprile 09 2008 15 :53:24
Per quanto riguarda il punto di vista religioso, e' stato presa in considerazione il brano della Genesi relativo alla creazione dell'uomo. In esso si nota subito un concetto chiave: l'immagine di Dio non e' l'uomo singolo (uomo inteso come genere), ma e' la realta' di coppia, l'unione di maschio e femmina. Inoltre non si accenna alla donna come un "accessorio" creato a partire dall'uomo (e quindi inferiore), ma come persona costruita per il suo completamento e posta sul suo stesso livello; questo concetto di parita' e complementarieta' si ritrova anche nel modo con cui lo scrittore parla della creazione: l'uomo ha diritto di dominare la natura, la puo' indicare; ma la donna e' colei che gli sta di fronte.
Emerge inoltre tutta la delicatezza che Dio ha nei confronti dell'uomo: Egli vede la sua solitudine e si prende cura di lui. Anche il fatto che venga scelta una costola per creare la donna puo' essere significativo: la costola infatti e' la parte che protegge il cuore, quasi a voler quindi sancire una profonda intimita'.
Abbiamo cercato di vedere quanto vi sia ancora di attuale in questo brano. Certo per molti aspetti rappresenta un punto di rottura con la societa' moderna: spesso (basta accendere la televisione) l'immagine della donna non va oltre quella dell'accessorio.
Per quanto riguarda considerazione strettamente biologiche, le differenze sono dovute al sesso cromosomico, gonadico (gli organi sessuali) e ormonale. Queste differenze regolate dalla natura, che sono prevalemnti nelgi animali, nell'uomo si affiancano a quelle psichiche; quest'ultime, anche se meno evidenti, sono comunque predominanti. Questo puo' causare una difficolta' di accettazione della propria persona fino ad arrivare ad una netta discrepanza tra cio' che si e' dal punto di vista biologico e cio' che si e' dal punto di vista psichico.
Da ultimo sono state affrontate le differenze psicologiche, tramite alcunei testi e tabelle che mettono in luce le differenze di carattere. Oggi con la ricerca della parita' tra i sessi si rischia di voler cancellare le differenze uomo-donna, mentre invece sarebbe piu' corretto dare si le stesse possibilita' di accesso a ruoli e competenze, ma senza che vi sia un'identificazione ed un adeguamento completao tra i due sessi. Ad esempio si sostiene infatti che nell'educazione del bambino siano importanti sia il padre che la madre proprio in virtu' delle loro differenze.
Scritto da nicolo il aprile 09 2008 15 :53:24